LA MONTAGNA A FUMETTI 2024: LA NECESSITA’ DEL VIAGGIO
L’edizione 2024 resterà fedele a quell’elemento che ha contraddistinto questa manifestazione negli ultimi anni (Campo Tizzoro 5-6 Settembre 2020, Maresca 27,28 e 29 Agosto 2021, Maresca 20 e 21 Agosto 2022, Maresca 19 e 20 Agosto 2023) e cioè alla volontà di creare un dialogo tra i vari linguaggi (fotografia, grafica e arti in genere), utilizzando il fumetto come elemento di coesione tra espressioni artistiche apparentemente distanti. La quinta edizione de La Montagna a Fumetti, intitolata “La Necessità del Viaggio” vuole porre attenzione sulle esigenze delle varie popolazioni che hanno vissuto nei secoli il nostro territorio provinciale di creare e costruire condizioni migliori per le proprie vite attraverso le proprie conoscenze e professionalità. Un tema che prende spunto da quegli antichi mestieri che hanno fatto parte della nostra cultura contadina ed artigianale, ma anche dei vari aspetti della cultura materiale. Questi spostamenti hanno inoltre lasciato memorie documentarie e testimonianze orali continuative che vanno al di là del nostro territorio provinciale ( Pian degli Ontani – Alberese; Melo – Fiumalbo etc.) Persone, mestieri e cultura materiale: ricerca di un futuro migliore.
Come ogni anno le offerte raccolte durante tutti gli eventi presenti nel calendario in corso si definizione, verranno devolute ad un ente benefico, in questo caso all’associazione LILT.
Programma dettagliato dell’iniziativa: La Montagna a Fumetti 2024: La necessità del Viaggio.
Monsummano 27 aprile:“Sentieri di Storia:Da Castracani a Yves Montand” dalle ore 9:00 alle ore 16:00
L’evento prevede un trekking “Anello del Colle di Monsummano, da Castruccio Castracani ad Yves Montand” a cura della guida ambientale escursionistica (ai sensi della l.4-2003 Lr 86-2016), Gianni Corsinovi, con partenza alle ore 9:00 da Piazza Ferdinando Martini,1; sarà affiancato dal Geologo Federico Biagini e dallo storico dell’arte Roberto Agnoletti membri della nostra Associazione. Rientro alle ore 15:00 al Museo della Città e del Territorio dove la Dott.ssa Di Paolo illustrerà la sezione didattica del museo stesso dedicata all’emigrazione tra cui foto d’epoca che ritraggono Yves Montand bambino e la sua famiglia.
Al termine, alle ore 16:00. Convivio OdV, consegnerà le chiavi delle cassette di raccolta fondi (una per Comune coinvolto) al Presidente della Provincia e al Presidente dell’associazione LILT Pistoia.
Note tecniche escursione trekking:
Il colle di Monsummano con i suoi 340 metri sopra al mare domina la Valdinievole. Il colle ha una grande importanza geologica nel nostro territorio, essendo un’isola tettonica di calcare in un “oceano” di arenaria.
Oltre ad essere un territorio importante dal punto di vista geologico, il colle di Monsummano ha un microclima particolare che permette la fioritura di molte specie di orchidee autoctone.
Inoltre il castello di Monsummano alto è storia, dai Longobardi alla conquista per mano di Castruccio Castracani, fino all’ammissione nel Granducato di Toscana durato fino l’unità d’Italia.
Accompagnato da guida escursionistica abilitata ai sensi della legge L.4-2013 Lr 86-2016.
DESCRIZIONE TECNICA
Percorso ad anello.
Lunghezza – 6 km ~
Dislivello positivo – 350 mt ~
Tempo di percorrenza – 4 ore ~
Difficoltà – E ( escursionistico) della scala CAI
COSA PORTARE
Scarpe da Trekking alte o basse con suola scolpita
Giacca o guscio anti vento ed anti acqua
Acqua
Pranzo al sacco
Barrette energetiche (consigliate)
Bastoncini da trekking (consigliati)
Cani obbligatorio tenerli al guinzaglio.
Gianni Corsinovi Guida Ambientale Escursionistica abilitata ai sensi di legge
L. 4 – 2013 L r. 86 – 2016
L’escursione può essere annullata causa meteo avverso o secondo il giudizio della guida.
Per informazioni riguardanti l’escursione contattare Gianni Corsinovi tel. 349 6945120
Contributo volontario € 18,00 a partecipante.
Sambuca Pistoiese: 18 Maggio, ritrovo ore 8:30 al Signorino, via bolognese 207, Pistoia:
Ricordando Giuttoncino Sigibuldi, noto come Cino da Pistoia, il castello di Sambuca Pistoiese e la bella Selvaggia, proponiamo un trekking dal castello di Sambuca Pistoiese percorreremo un anello di sentieri nel bosco, strade bianche e piccoli tratti di asfalto a bassissima intensità di traffico fino alla vetta di Poggio alla Croce che con i suoi 1000 metri sopra al mare regala dei panorami stupendi sul territorio emiliano.
Attraversando borghi caratteristici e boschi selvaggi ritorneremo al castello alle ore 14:00, per godere degli aneddoti tramandati da persone vissute in epoche passate attraverso le poesie della raccolta Fuorcivitas di Gabriele Carradori, ispirate da memorie storiche di fine XIX inizio XX sec della Montagna pistoiese.
Note tecniche escursione:
Dal castello di Sambuca Pistoiese percorreremo un bellissimo anello su sentieri nel bosco, strade bianche e piccoli tratti di asfalto a bassissima intensità di traffico fino alla vetta di Poggio alla Croce che con i suoi 1000 metri sopra al mare regala dei panorami stupendi sul territorio emiliano.
Attraversando borghi caratteristici e boschi selvaggi ritorneremo al castello per godere degli aneddoti tramandati da persone vissute in epoche passate.
Percorso ad anello
Lunghezza 8 km circa
Dislivello positivo 250 mt
Tempo di percorrenza 6 ore circa
Cosa portare
Scarpe da trekking alte o basse con suola scolpita
Guscio antivento
Bastoncini (consigliati)
Barrette energetiche (consigliate)
Repellente per insetti (consigliato)
Acqua
Pranzo al sacco
L’escursione può essere annullata causa meteo avverso o secondo il giudizio della guida.
Gianni Corsinovi Guida Ambientale Escursionistica abilitata ai sensi di legge
L. 4 – 2013 L r. 86 – 2016
Per informazioni contattare
Gianni Corsinovi 3496945120
giannicorsinovi.guida@gmail.com
Contributo volontario € 18,00 a partecipante.
Pistoia: 1°Giugno: “La Malattia come viaggio”, presso Sala Maggiore di Palazzo Comunale, Piazza Duomo, Pistoia, ore 16:00.
Presentazione programma La Montagna a Fumetti, incontro con gli enti con cui abbiamo collaborato nelle precedenti edizioni,(Dynamo Camp, Emergency, Croce Rossa) e con LILT beneficiaria della raccolta di questo anno. Segue dibattito sulle attività istituzionali delle associazioni e sul ruolo del volontariato, e del terzo settore in genere sui percorsi di guarigione e della cura della persona nell’affrontare la malattia.
Pescia: 8 giugno: Archivio Storico Magnani del Museo della Carta di Pescia, via mammianese nord, 229/231, Pescia: Mostra in la collaborazione con il Museo della Carta di Pescia e con l’I.S. Magnani Pescia che crea “Carta italiana a mano Enrico Magnani Pescia”, “Riccardo Lenski, Ritratti di uomini illustri pistoiesi. Opere su Carta italiana a mano Enrico Magnani Pescia”, ore 16:00, presso Sala “Giovanni ed Enrico Magnani” dell’archivio storico Magnani. .
I disegni di Lenski ci consentiranno un viaggio tra i personaggi illustri che hanno attraversato il contado pistoiese dall’ottocento fino ai giorni nostri.
Tutti i disegni esposti saranno riprodotti su carta a mano Magnani. La mostra sarà visitabile fino al 28 giugno. I gg. Lunedì, mercoledì e sabato dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pescia: 15 giugno presso gipsoteca “Libero Andreotti”: “Viaggio verso l’oriente “ ore 16:00 alle 19:00.
conferenza sulla storia e sulla figura del mercante pesciatino Francesco Bonvicini che sulle tracce di Marco Polo, (di cui questo anno ricorre il settecentenario dalla morte) fu il primo a portare nella capitale dei fiori del nostro territorio, il gelso bianco, dando il via alla produzione serica, seconda solo a quella fiorentina e lucchese. Nota storica sulla Famiglia Scoti che dal XVII secolo fino inizio XX secolo, diede una significativa impronta nella produzione della seta pesciatina e sulla figura di viaggiatori e sugli interessi botanici Jean Charls Leonard Sismonde de Sismondi.
A seguire Roberto Agoletti e Cristiano Coppi presentano del libro di Enzo Gualtiero Bargiacchi “Ippolito Desideri. Alla scoperta del tibet e del Buddismo”, viaggiodi un missionario gesuita in Tibet nel ‘700, colui che Folco Maraini definì come un “Marco Polo, un Cristoforo Colombo dello spirito”, figura fondamentale del dialogo interreligioso.
A conclusione, presentazione della mostra “La botanica fantastica” di Pier Luigi Gaspa e Giulio Giorello.
Pescia: 16 giugno presso Sala Pubblica Assistenza Pescia, Piazza XX Settembre: inaugurazione delle esposizioni “L’auto del Super Eroe” e “Un Sogno a quattro ruote” ore 16:30
“L’auto del Super Eroe” è una rassegna grafica storica mentre , “Un Sogno a quattro ruote”, grafiche di Giulia Corilli, comprende una panoramica sulla storia della mobilità della provincia pistoiese. Tra le opere dell’artista sarà presente anche modelli di Lambretta a testimonianza dl lavoro imprenditoriale di Ferdinando Innocenti, Lambretta che verrà riprodotta dall’artista in carta Magnani e inviata al Museo dedicato di Rodano (MI). (L’esposizione sarà visitabile fino al 30 giugno tutti i giorni, ad esclusione del lunedì e del giovedì con orario:10:00 – 12.30, 16.30 – 19.30).
Sabato 22 giugno ore 16:30 “Innocenti e l’industrial design toscano”: conversazione tra Dott. Gianfranco Gualtierotti della MU.DE.TO e arch. Roberto Agnoletti.
Larciano: Da 22 giugno al 28 luglio: Mostra su Gastone Nencini c/o Galleria Cum Venio.
In contemporanea mostra collettiva di vari artisti intitolata “Giallo incanto” sulla figura del ciclista Gastone Nencini.
Aperti sabato 22 e domenica 28 giugno, dalle ore 18:00. I giovedì settimanali dalle 21,00 all3 23:00.
Larciano: 27 Giugno. “Memorie di migrazioni, tra musica e sapori” ore 20:00 Piazza Vittorio Veneto, Larciano.
Il programma della serata prevede la presentazione de “La Montagna a Fumetti” con l’associazione LILT (beneficiaria della raccolta di questo anno) che presenterà le proprie attività istituzionali; seguirà un incontro con gli esperti di Slow Food che svolgeranno un laboratorio del gusto nel quale spiegheranno le contaminazioni storiche di tradizioni alimentari – culinarie di territori diversi, bagaglio delle migrazioni stagionali e/o permanenti.
A seguire, con la collaborazione della cantante e animatrice Silvia Giraldi del Soulkind Duo di Firenze presenterà, dopo una breve nota didattica, un excursus tra le più significative canzoni dei paesi che hanno accolto nella prima metà del secolo scorso i nostri migranti.
il viaggio raccontato attraverso le contaminazioni degli alimenti tra i diversi luoghi toccati dalle emigrazioni nei secoli scorsi. Laboratorio del gusto e relazione a cura di Slow Food.
Marliana: dal 14 al 21 luglio: “Marliana e il sogno Americano”:
Panicagliora 14 luglio, presso locali ex Sala Consiliare, ore 16:00:
convegno sulla emigrazione marlianese verso l’America con relazione della Dott.ssa IsabellaViani “Il turismo delle radici: una proposta per il Comune di Marliana” e presentazione video poesia tratta dalla raccolta “Fuorcivitas” di Gabriele Carradori, filmato di David Dolci.
Inaugurazione della mostra “Un sogno a quattro ruote” di Giulia Corilli, con panoramica sulla storia della mobilità della provincia pistoiese presentazione disegno modello auto Parenti Motor Corporation da inviare al Museo delle Auto storiche di Buffalo. Esposizione di tavole di fumetti storici “L’auto del Super Eroe”
(L’esposizione sarà visitabile fino al 28 luglio tutti i sabato e domenica con orario:16.30 – 23.00).
Ore 16:00 Mostra mercato fumetti e modellismo, presso locali ex Sala Consiliare.
Ore 17:00 motoraduno presso parcheggio area sportiva.
Panicagliora 21 luglio presso locali ex Sala Consiliare, ore 17:30:
Incontro dibattito sull’industrial design in toscana a cura di Gianfranco Gualtierotti (MuDeTo) e Roberto Angnoletti;
ore 21:00: intervento musicale del gruppo di Margine Coperta “Coro d’altro canto”, diretta da Marco Del Pasqua, che ci fanno immergere nelle melodie che hanno accolto i nostri emigranti dal loro arrivo nel “Nuovo Mondo”.
Pian degli Ontani: 2 agosto nella chiesa parrocchiale di Pian degli Ontani, ore 21:00.
Cinzia Della Ciana presenterà il suo ultimo lavoro “Genio e regolatezza nel Rinascimento” facendo dialogare i personaggi di quell’epoca in un reading teatrale in cui sarà accompagnata da Andrea Matucci e Roberta Vacca, che curerà anche le sonorizzazioni. Quasi un trattatello a puntate, divertito, ironico a tratti, ma sempre rigoroso. Cinzia Della Ciana sfruttando il modello teatrale, che tuttavia si fa leggere anche come scorrevole narrativa, con questo nuovo lavoro profila il tema del genio nel Rinascimento. L’espressione “genio e sregolatezza”, con la quale nell’uso comune si tende ad associare la genialità artistica ad abitudini stravaganti e disordinate, viene ribaltata per affermare che durante la grande renovatio, pur osandosi il salto verso l’impensabile, il multiforme ingegno rinascimentale fu tuttavia animato dalla ricerca per la precisione, secondo i concetti di armonia ed equilibrio indispensabili per raggiungere l’ideale della bellezza. Ne nasce un percorso a episodi, come nei film a quadri. Scendono in campo le grandi personalità italiane di quel secolo che saluta il Quattrocento e si spande nel Cinquecento: dal Magnifico Lorenzo alle prese con il Savonarola, all’Aretino Pietro disputante contro Lutero, dal confronto impossibile di Michelangelo con il suo Mosè alle trattative immaginarie del Vasari con Mecenate, fino a un Tasso dialogante con il suo Genio (di chiara ispirazione leopardiana). Sullo sfondo la genialità di una terra italiana che dette i natali a uomini eccezionali, i quali, animati da originale e alquanto ardimentosa capacità, riuscirono a tradurre in opere mirabili quel misto di fantasia, curiosità e intuizione che è il genio. Fra eclettismo e tormento, partorendo regole e partendo da regole, furono tutti uomini che molto viaggiarono.
Cinque quadri con un esergo, riassunti in una lezione a scuola, per portare in scena l’avventura del genio nel Rinascimento. Dove avventura non significa “ciò che accadrà”, ma ciò che è accaduto e ancora splende davanti ai nostri occhi.
Cutigliano: 3 agosto “A tavola con il Maestro Puccini”,dalle ore 16:30 alle ore 19:00
“A Tavola con il Maestro Puccini” edizione 2024, prevederà il giorno 3 agosto, un percorso con partenza alle ore 16:30 da Piazza Catilina e conclusione all’hotel Villa Patrizia alle 19:00 con arie pucciniane eseguite ai ragazzi del Conservatorio di Firenze e brani commentati dal Dott. Marco Gasperini.
Un viaggio sulla conoscenza, attraverso coreografie eseguite da figuranti della Proloco di Cutigliano, narrazione acrobatica a cura di Antonella De Iulis del “Syn Circus” di Grosseto e reading teatrale a cura della scrittrice Cinzia Della Ciana, previsto in Piazza Umberto I (alle ore 17:00).
L’Associazione Convivio Odv è da anni impegnata in un’opera di ricerca, promozione e divulgazione degli aspetti storico, culturali, artistici e antropologici del nostro territorio provinciale pistoiese. In tale ottica si è fatta promotrice della raccolta di testimonianze di anziani abitanti dell’arco appenninico sulla presenza del Maestro Giacomo Puccini in un’area compresa tra Uzzano e Abetone, un’area collinare e montana da questo scelta come alternativa alla piana lucchese, dove mondanità e vita domestica si alternavano nel suo quotidiano. Per Puccini la montagna pistoiese fu ispiratrice di alcune arie di sue opere famose, visto che presso la Villa Castellaccio di Uzzano (oggi villa Conte Guido Anzilotti) compose il secondo e terzo atto della Bohème e in quella che è oggi l’odierno hotel Villa Patrizia di Cutigliano parte della “Rondine” e de “Il Trittico”.
La predilezione del Maestro per i prodotti tipici dell’area collinare e montana, in particolar modo per il fagiolo che veniva coltivato a Sorana, è testimoniata dai quantitativi che inviò a Milano alla ditta Giulio Ricordi, nel 1895, accompagnati con le indicazioni sulla loro preparazione ottimale.
In occasione del centenario della morte del Maestro, la manifestazione in oggetto prevede, come nella precedente edizione, attraverso musica, cibo e memorie e paesaggi, la costruzione di un dialogo conviviale come spesso accade attorno ad una tavola, che possa porre l’accento sulla dimensione umana di Giacomo Puccini, con un registro aperto soprattutto ai non cultori o addetti ai lavori.
V’è della sciccheria, descrizione testo:
L’atto unico di Cinzia Della Ciana, scritto in omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della morte, mette in scena il Maestro a confronto con i suoi ultimi due personaggi femminili, Liù e Turandot, e cerca, pur nella leggerezza della caratterizzazione del Maestro e delle sue eroine, di dare una interpretazione di un finale mancato, o impossibile. E’ ben noto infatti che Puccini morì prima di riuscire a completare la Turandot, anche se era molto tempo ormai che lavorava proprio a quel finale, e che il finale scritto successivamente da Franco Alfano, non fu gradito da Arturo Toscanini, che alla prima rappresentazione interruppe l’esecuzione esattamente dove si interrompevano le note di Puccini. Con ironia, partendo dalla goliardia atavica di Puccini, Cinzia Della Ciana mette dunque in scena un dialogo a tre in cui la lettura ironica non scade mai in superficialità e diventa anzi la chiave per sciogliere il quarto enigma della famosa ultima opera del Maestro: lo sregolato farfallone toscano, a cui le donne garban tutte, il genio che riesce a mettere in musica le arie più sublimi, non riesce a completare la Turandot perché non riesce a superare l’impasse del proprio istinto narcisista, e quindi a consegnarsi a una donna moderna (Turandot) cedendole lo scettro della scena. Così nella pièce si assiste a un Puccini divertente e contraddittorio che gioca con il suo amore indistinto per le donne, per la “sciccheria” che per lui esse rappresentano, e che in modo altalenante ora si nasconde dietro al personaggio della schiava Liù – che lo ha salvato dal dover scegliere un finale – ora resta disorientato e affascinato dalla forza di una granitica e al tempo stesso sensuale Principessa Turandot. Ma la teatralità non si ferma qui. Perché alla dinamica del Maestro con le donne, si affianca poi quella tra le due donne, le quali si contendono il finale, lottano per aver la scena e in fondo lo stesso Autore. Scelta, questa di Della Ciana, che vuole rafforzare il focus tutto femminile dell’atto unico dove quelle due donne, che sono evidentemente tutte le donne di cent’anni fa ma anche di adesso, sono consapevoli di essere ala di ingegno e fantasia, un’ala che consente da sempre alle donne di fare la storia, anche se non sempre in prima fila.
Pian degli Ontani: 9 agosto “Con i carbonai e i pastori: testimonianze di vita vissuta” dalle ore 15:00
alle 18:30.
Ore 15:00 Ritrovo alla sbarra della Foresta Biogenetica a Pian di Novello.
Passeggiata nella foresta biogenetica dove, lungo il percorso, sarà illustrato il funzionamento di una carbonaia e presentato il Parco Artistico “A tempo di gioco nell’Orto di Giovannino” con ricordo dell’artista Andrea Dami, a cura dell’ Arch. Roberto Agnoletti.
Ore 17.30 presso Centro Studi Beatrice a Pian degli Ontani “Testimonianze di transumanza” con filmati, foto, documenti e testimonianze di chi l’ha realmente vissuta.
Pian degli Ontani: 12 agosto presso Parco Beatrice a Pian degli Ontani, ore 17:00:
rappresentazione teatrale amatoriale: “Storie di vita strapazzata, tremenda e tribolata” con cui un gruppo di attori amatori paesani racconterà la partenza del carbonaio e la vita della sua famiglia rimasta a casa in attesa del suo ritorno.
Orsigna: 16 Agosto: “Tra silenzio e storie di castagne” . Giornata organizzata in collaborazione con l’Associazione “I tre Mulini”. Ritrovo ore 9:30 presso parcheggio del campo sportivo.
Visita guidata al Parco dei Mulini con il mugnaio Claudio Barbini, con illustrazione del ciclo produttivo e note storiche della diffusione della castagnicultura nella valle dell’Orsigna. Pranzo al sacco, nella Valle dei Mulini e ripartenza alle ore 14:00 per andare a visitare L’albero con gli occhi, rientro a in Piazza ad Orsigna alle ore 17:00.
Ore 17:30 L’associazione I Tre Mulini offrirà un fetta di cocomero a tutti i partecipanti.
San Marcello Piteglio: 17 e 18 agosto:“Gli elementi del Viaggio: il viaggio come cuore produttivo della
Montagna pistoiese”
Il 17 agosto, sede dell’Ex Meaba, ore 16:00: inaugurazione una esposizione a tema: “Un sogno a quattro ruote” con opere grafiche di Giulia Corilli, illustranti una panoramica sulla storia della mobilità della provincia pistoiese, affiancata da tavole di fumetti storici “L’auto del Super Eroe” e “Un viaggio a Fumetti” da U. Pratt a W. Disney.
Ore 17:00 incontro dibattito negli stessi locali ad illustrare le testimonianze storico documentarie di realtà produttive territoriali del passato, verso una proposta attuale e futura di nuova produttività in chiave eco sostenibile. In particolare i relatori Sig. Roberto Prioreschi e Dott. Andrea Ottanelli, con altri, affronteranno lo sviluppo della metallurgia nella montagna pistoiese ed i sistemi di mobilità locali, dalla FAP e le Autolinee Lazzi.
Il 18 agosto, mostra mercato e scambio di fumetti d’epoca e contemporaneo e improvvisazione musicale in via Roma e dalle ore 9:00 alle ore 19:00.
Ore 16:00 incontro dibattito con autori italiani del fumetto contemporaneo: Pier Luigi Gaspa, Davide Barzi etc.
Ore 18:00 incontro conclusivo La Montagna a Fumetti 2024, con tavola rotonda delle associazioni collaboranti e rendicontazione raccolta fondi, in presenza del Presidente della Provincia di Pistoia, dei Comuni partecipanti e della Presidente LILT Pistoia.
Programma eventi aggiornato al 3 Luglio 2024